Future Shock 2022 – NFT Exposition

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Future Shock è un programma di proiezioni di opere digitali che coprono diversi ambiti e differenti discipline creative, dall’arte all’architettura, dalla moda alle nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale in campo estetico. Un modo per “tornare a progettare il futuro” attraverso immagini capaci di penetrare l’immaginario collettivo nello spazio pubblico delle città. 

Prima iniziativa del suo genere in Europa, ogni due settimane Future Shock occuperà per 15 minuti, con un evento onlife, i giganteschi schermi pubblicitari delle stazioni Termini (Maxiled e Led Trasparenti) e Tiburtina (Maxiled) di Roma e della Stazione Centrale di Milano (Jumbo Led), portando le opere digitali accuratamente selezionate dal team curatoriale a contatto con le centinaia di migliaia di passeggeri che transitano.

L’intento è quello di creare un broadcasting fisico per rendere l’arte pubblica, in contesti dove solitamente non è presente. Le grandi stazioni diventano così gallerie d’arte d’eccezione e, grazie al potere di connessione unico, vetrine esclusive per i nuovi artisti.

Il giorno 8 aprile si è tenuto l’appuntamento “The Way We’ll Delegate con protagonista l’opera “Self-Check” dell’artista Filippo Gualazzi.

Self-Check

Attraverso l’intelligenza artificiale, a cui sono affidati processi di aggiornamento e analisi dei dati, Gualazzi illustra un fenomeno specifico: l’opera intitolata Self Check riflette sul cortocircuito prodotto dalla tecnologia stessa. Così come gli esseri umani sbagliano, così l’Intelligenza Artificiale finisce per essere incapace di distinguere gli elementi antropomorfi da quelli sintetici, dando vita a una situazione in cui la tecnologia non si riconosce più, venendo così meno alla funzione a cui il sistema era destinato.

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